Referendum abrogativi di domenica 12 giugno 2022 - Termini e modalità di esercizio dell'opzione degli elettori residenti all'estero per il voto in Italia

Nella Gazzetta Ufficiale n. 82 del 07 aprile sono pubblicati i decreti del Presidente della Repubblica del 06 aprile 2022 con i quali sono stati indetti, per domenica 12 giugno 2022, cinque referendum abrogativi ex art. 75 della Costituzione.

  • Data: 12.04.22
  • Data di ultima modifica: 09.06.22

Per i 5 Referendum abrogativi ex art. 75 della Costituzione, indetti per il 12 giugno 2022, gli elettori italiani residenti all'estero, votano per corrispondenza.
La normativa fa comunque salva la possibilità di votare in Italia, previa apposita e tempestiva opzione da esercitarsi entro il 17 aprile 2022, utilizzando il modello allegato.
La suddetta opzione deve pervenire, a cura dell'elettore ed entro il termine sopra indicato, all'Ufficio Consolare di competenza.

 

 REFERENDUM POPOLARI ABROGATIVI DEL 12 GIUGNO 2022

Con Decreto del Presidente della Repubblica del 06/04/2022, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale del 07/04/2022, è stata fissata al 12 Giugno 2022 la data
dei 5 REFERENDUM ABROGATIVI in materia di giustizia.

Le operazioni di voto inizieranno domenica 12 alle ore 7 e termineranno alle
ore 23.

QUESITI

1. Incandidabilità dopo la condanna – il referendum chiede di abrogare la parte della Legge Severino che prevede l’incandidabilità, l’ineleggibilità e la decadenza automatica per parlamentari, membri del governo, consiglieri regionali, sindaci e amministratori locali nel caso di condanna per reati gravi.

2. Separazione delle carriere – questo quesito del referendum chiede lo stop delle cosiddette “porte girevoli”, impedendo al magistrato durante la sua carriera la possibilità di passare dal ruolo di giudice (che appunto giudica in un procedimento) a quello di pubblico ministero (coordina le indagini e sostiene la parte accusatoria) e viceversa.

3. Riforma Consiglio Superiore della Magistratura – si chiede che non ci sia più l’obbligo di un magistrato di raccogliere da 25 a 50 firme per presentare la propria candidatura al Consiglio Superiore della Magistratura.

4. Custodia cautelare durante le indagini – si chiede di togliere la “reiterazione del reato” dai motivi per cui i giudici possono disporre la custodia cautelare in carcere o i domiciliari per una persona durante le indagini e quindi prima del processo.

5. Valutazione degli avvocati sui magistrati – il quesito chiede che gli avvocati, parte di Consigli giudiziari, possano votare in merito alla valutazione dell’operato dei magistrati e della loro professionalità.

 

QUORUM

Per la validità del referendum abrogativo è obbligatorio che vada a votare la metà più uno degli elettori aventi diritto, in caso contrario le norme per le quali il quorum non viene raggiunto resteranno in vigore.

CHI PUO' VOTARE

Possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del Comune e che avranno compiuto il 18° anno di età il 12 giugno 2022.
I Cittadini Italiani Residenti all'Estero (AIRE), possono votare all'estero, oppure richiedere di poter esercitare il diritto di voto in Italia (Inviando richiesta al Consolato entro il 17 Aprile 2022)

COME SI VOTA

L'elettore deve presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l'ha smarrita può richiederla all'ufficio elettorale del comune di residenza.
Per quanto attiene la modalità di voto, ciascun elettore può:

• apporre un segno sul SI se desidera che la norma sottoposta a Referendum sia abrogata.

• apporre un segno sul NO se desidera che la norma sottoposta a Referendum resti in vigore.

 

 


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